Relatori Congresso Odontoiatria Italia - Odontoiatria Italia Network Group.

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RELATORI
Federico Dr. Tirone & Erik Odt. Rolando - La semplificazione nella riabilitazione totale su impianti: nuove prospettive di ottimizzazione protesica.

Laureato con lode presso l'Università di Torino nel 2004, ha deciso di migliorare le sue competenze tecniche al di fuori dell'ambiente accademico seguendo i grandi maestri mondiali di chirurgia orale e parodontologia.
Si occupa di chirurgia orale, implantologia avanzata e parodontologia da circa un decennio e ha fondato una delle più grandi cliniche odontoiatriche in Italia.
Membro attivo dell'Accademia Italiana di Osteointegrazione (IAO). Ha pubblicato diversi articoli esclusivamente su riviste internazionali e ha co-fondato il blog FORMAZIONE ODONTOIATRICA.
È relatore a numerosi corsi e congressi internazionali e ogni anno centinaia di dentisti partecipano ai suoi corsi in Italia.

Co-Founder e CEO @ CLINICA ODONTOIATRICA SALZANO TIRONE S.r.l., Cuneo, Italia



La semplificazione nella riabilitazione totale su impianti: nuove prospettive di ottimizzazione protesica.

OBIETTIVO - Troppo spesso la ricerca e l’innovazione in odontoiatria, soprattutto in implantologia, si concentrano sugli aspetti tecnici e dimenticano completamente gli aspetti ergonomici e gestionali. Questo porta a una complicazione dei processi, a un amore verso l’aggiunta di passaggi e l’aggiunta di particolari che spesso non portano alcun vantaggio, se non un appagamento dell’ego degli sviluppatori e dei fatturati delle aziende, ma che al contrario causano un aumento dei costi e dei tempi operativi. Inoltre l’aumento dei passaggi e delle competenze tecniche necessarie porta inevitabilmente a un aumento dei possibili errori progettuali e operativi. Chi, come tutti noi, lavora ogni giorno in un setting privato e deve dare risultati di eccellenza ai propri pazienti gestendo nel contempo costi, tempi e complicanze in prima persona, sa che la strada giusta non è quella di aggiungere complessità, ma quella di rimuoverla. Questo consente di ridurre tutte le componenti negative dell’equazione aumentando la produttività delle nostre procedure con vantaggi che, in primis, si riflettono positivamente sul paziente.
Procedure semplici e protocollate nel dettaglio, inoltre, ci consentono di lavorare per la maggior parte del tempo a “cervello spento” e questo riduce drammaticamente sia lo stress del team, sia la possibilità di errori.

PROGRAMMA - Finalità della relazione è mostrare come l’ottimizzazione dei processi nella riabilitazione Full-Arch a carico immediato, dal punto di vista clinico e dal punto di vista del laboratorio, possa portare grossi vantaggi al clinico, al paziente e all’organizzazione dello studio, in termini di benessere del paziente, di gestione del tempo e riduzione dei costi. Riflettendosi quindi in modo positivo anche sull’accessibilità del paziente alla possibilità di trattamento.
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Erik Odt. Rolando

Si diploma presso l’Istituto G. Plana di Torino, distinguendosi da subito tra i migliori allievi della scuola. Nel 2002 diventa titolare di laboratorio odontotecnico, specializzandosi nella realizzazione di protesi estetiche e riabilitative.

Grazie alla passione per il suo mestiere, che gli dà la possibilità, come ama dire, di “creare opere d’arte su misura”, continua ad approfondire e studiare materiali e tecniche, avendo come modello di riferimento la Natura, da sempre convinto che sia il modello cui tendere e al quale ispirarsi.





Fabio Dr. Perret - La GBR nei gravi difetti della cresta alveolare. Protocolli innovativi per ridurre i tempi chirurgici e le complicanze biologiche.

Laureato a pieni voti in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 2001 presso l’Università degli Studi di Torino. Dal 2001 al 2008 è stato tutore del reparto di Chirurgia Stomatologica dell’Università di Torino. Nel 2008 ha conseguito con lode il Master biennale di secondo livello in Parodontologia presso l’Università degli Studi di Torino (Prof. M. Aimetti). Nel 2010 ha conseguito l’ ”International Postgraduate Certificate in Implantology and Oral Rehabilitation” presso la New York University-College of Dentistry. Nel 2012 ha frequentato il corso annuale del Dr Carlo Tinti e del Dr Stefano Parma Benfenati sulla chirurgia implantare avanzata. Dal 2018 è docente al Corso di Implantologia avanzata del Prof. Consolo (Università di Modena e Reggio Emilia). E’ autore di pubblicazioni scientifiche internazionali relative alla rigenerazione ossea alveolare a scopo implantare. E’ relatore in congressi e corsi di aggiornamento sulla rigenerazione ossea a scopo implantare. E’ socio Sidp, IAO e libero professionista nelle seguenti discipline: parodontologia, implantologia e rigenerazione guidata dei tessuti. Svolge la libera professione a Challand St Anselme (AO), occupandosi esclusivamente di parodontologia ed implantologia.


La GBR nei gravi difetti della cresta alveolare. Protocolli innovativi per ridurre i tempi chirurgici e le complicanze biologiche.

OBIETTIVO - - La terapia implantare del futuro sarà sempre più rivolta alla gestione dei casi complessi e ai ritrattamenti implantoprotesici. La loro gestione sarà di conseguenza orientata alla rigenerazione dei tessuti duri e molli andati perduti nel tempo. Le nuove tecnologie ci permettono di simulare su modello stereolitografico la sequenza degli atti chirurgici, riducendo in maniera sensibile la durata, i rischi e i costi dei nostri interventi.

PROGRAMMA
  • Casi clinici interattivi di terapia rigenerativa: “cosa faresti tu?”
  • Protocolli operativi: il primo e il secondo tempo chirurgico;
  • Come prevenire e gestire le eventuali complicanze;
  • Il cosiddetto “X factor” del clinico nella gestione dei casi complessi.


Guido Dr. Fichera - Trattamento interdisciplinare del paziente adulto con dantizione compromessa e malocclusione secondaria.

Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria all’Università degli Studi di Milano con massimi voti, lode e menzione al merito universitario. Ha frequentato il reparto di Protesi Fissa dell’Università di Zurigo diretto dal Prof P. Scharer (1997).
Professore a contratto in Odontoiatria Conservativa e docente del Corso di Perfezionamento post-laurea in Restaurativa esteticoadesiva diretta, indiretta e post-endodontica presso il corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università degli Studi di Bari ( 2000-01-02).
Professore a contratto in Gnatologia Clinica, Scuola di Specializzazione in Chirurgia Maxillo-Facciale, Direttore Prof. A. Bozzetti, Università degli Studi di Milano-Bicocca (2010- 2013).
Academic Expert in Gnatologia - Postgradue Course in “Functions and Dysfunctions of the Masticatory Organ”, Dir. Prof. R.Slavicek, Donau Universitat di Krems (2006-07). Academic Expert in Ortognatodonzia - Dir. Prof. S. Sato, Donau Universitat di Krems, Vienna (2007-08-09-10) e Kanagawa Dental College di Yokosuka (Giappone). Master di Parodontologia, Prof. M. De Sanctis, Dir. Prof. M. Ferrari, Università degli Studi di Siena (2007-08).
Socio Attivo dell’Accademia Italiana di Conservativa. Socio Attivo dell’Associazione Italiana di Gnatologia. Socio Attivo dell’ Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica AIOP.
Ha frequentato il Master of Advanced Dental Science in “Interdisciplinary Therapy”, Dir. Prof. R Slavicek, Donau Universitat di Krems (Austria 2008-09), Master of Advanced Dental Science in “Orthodontics in Cranio- Facial Dysfunction”, Dir. Prof. S. Sato, Donau Universitat di Krems Vienna (2007-08-09-10) e Kanagawa Dental College di Yokosuka (Giappone) e il Master di “Trattamento Ortodontico al Paziente Adulto”, Dott. G. Fiorelli, Università degli Studi di Siena.
Si è perfezionato in parodontologia e implantologia frequentando numerosi corsi nazionali e internazionali tenuti da autorevoli colleghi nelle relative specialità.
Autore di pubblicazioni scientifiche e relatore in congressi nazionali ed internazionali, conferenze e corsi in tema di restaurativa esteticoadesiva, protesi fissa, gnatologia e riabilitazione multidisciplinare di casi complessi.
Svolge la libera professione e attività corsistica congiuntamente alla drssa Claudia Notaristefano presso gli studi e centri corsi FICHERA NOTARISTEFANO EDUCATION & INTERDISCIPLINARY DENTISTRY con sede a Mottola (TA) e a Monza (MB).





Massimo Dr. Natale - La Socket Shield su elemento singolo e nei full-arch post-estrattivi.
 
Laureato nel 1993 in Odontoiatria e Protesi dentaria, con lode e pubblicazione, si interessa fin da subito alla chirurgia orale e all’implantologia, che ha iniziato a praticare nel 1995 ad modum Branemark. Negli anni, ha percorso con passione e approfondimento tutte le strade dell’implantologia, dalle connessioni interne a quelle esterne, dai bifasici ai monolitici con saldatura intraorale, approfondendo tematiche di chirurgia avanzata con gli autori più importanti (rigenerazione con membrane riassorbibili e non riassorbibili, ricostruzioni mascellari con tecnica di Fouad Khoury, impianti zigomatici, gestione dei tessuti molli perimplantari). Negli ultimi quindici anni, si occupa quasi esclusivamente di chirurgia orale, rigenerazione, implantologia a lembo e guidata, riabilitazioni full-arch a carico immediato e odontoiatria digitale. Di recente, ha maturato importanti esperienze cliniche sulla tecnica Socket-shield. Relatore in convegni nazionali e internazionali, e Autore di pubblicazioni su riviste del settore, a tematica implanto-protesica e flusso di lavoro digitale. Convinto assertore delle nuove tecnologie (Guided surgery, Cad/Cam, impronta digitale, radiologia 3D e sistemi ingrandenti), è utilizzatore del work-flow digitale (Cone-beam e Scanner intraorale) fin dal 2011. E’ socio IAO, ITI e socio attivo AIOM. Dal 1994, esercita la libera professione nel proprio Centro Odontoiatrico in Capo d'Orlando.


La Socket Shield su elemento singolo e nei full-arch post-estrattivi

OBIETTIVO - Il mantenimento dei volumi tissutali rappresenta un obiettivo primario della moderna implantologia. Nei casi di impianti post estrattivi, specie in zone estetiche, tale problematica diventa prioritaria e di complessa gestione, e in genere prevede la preservazione e la ricostruzione dei volumi sia dei tessuti duri che dei tessuti molli, tramite innesti di biomateriali e tessuto connettivale. La Socket-shield (o P.E.T., Partial extraction terapy) consente in un unico atto chirurgico, spesso mini-invasivo, la conservazione dei tessuti sia duri che molli, preservandoli dal riassorbimento e consentendo un perfetto mantenimento di papille e parabole gengivali. L’Autore, in questi ultimi anni, ha maturato una importante esperienza sulla Socket-shield, applicandola sia nei singoli elementi che nei casi complessi, come i full-arch post-estrattivi. Tramite foto e video ad alta definizione, verranno illustrate le tecniche di preparazione dello shield vestibolare e l’intera gestione del sito, dal posizionamento implantare (spesso con chirurgia guidata) alla costruzione del provvisorio intraoperatorio, fondamentale ai fini del successo protesico ed estetico finale.

PROGRAMMA
  • Illustrazione della tecnica Socket-shield: definizione e letteratura;
  • Indicazioni cliniche sull’uso della tecnica: protocollo operativo;
  • Osservazioni sulle modifiche del buccal-plate in seguito ad estrazione in zona estetica;
  • Tecniche di mantenimento del buccal-plate without Socket-shield;
  • Socket-shield a mano libera o chirurgia guidata? Le ragioni di una scelta;
  • La Socket-shield nell’elemento singolo;
  • La Socket-shield nei casi complessi: i full-arch post-estrattivi.



Tommaso Dr. Grandi - Porta le tue abilità nel trattamento dei full arch a un livello successivo: trans-sinus/pterygo/zygoma implants.


Laureato con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Modena e Reggio Emilia nel 2004. Borsista di Ricerca presso il Dipartimento di Neuroscienze, Testa-Collo  Riabilitazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia nel 2007. Dal 2008 al 2013 è Professore a.c. di Parodontologia presso la stessa Università. Docente al Master in Implantologia dell’ Università Cattolica di Valencia – Spagna dal 2013.
Nel 2013 fonda Tommaso Grandi Dental Clinic, centro di cura, ricerca e formazione nel campo dell’implantologia dentale. Partecipa in team con colleghi di diverse nazionalità a studi  scientifici sul carico immediato in implantologia.
E’ autore principale  di diverse ricerche in implantologia pubblicate su riviste  internazionali peer-reviewed. Grazie alla sua costante attività di ricerca è stato chiamato a essere  membro dell’Editorial Board dell’European Journal of Oral Implantology,  una delle più prestigiose riviste al mondo in campo implantare.
Relatore a corsi e congressi in Italia e all’estero.



Porta le tue abilità nel trattamento dei full arch a un livello successivo: trans-sinus/pterygo/zygoma implants

OBIETTIVO - Sempre più colleghi chiedono soluzioni per ridare ai pazienti edentuli denti fissi anche in casi di grave atrofia e osso di qualità scarsa. Flessibilità, agilità, competenza.  Questo è quello che serve per padroneggiare i casi estremi. Questa mia relazione è rivolta a chi già affronta con sicurezza le riabilitazioni full arch ma spesso si ferma davanti ai casi più sfidanti soprattutto nel mascellare superiore atrofico. L’utilizzo di impianti trans sinusali, pterigoidei e zigomatici aumenta le opzioni di trattamento e permette di trattare più pazienti con il protocollo full arch. Ti farò vedere come essere in grado di risolvere quasi ogni situazione con soluzioni graftless appositamente sviluppate e ti spiegherò gli errori da evitare.

PROGRAMMA
  • Limiti anatomici nel trattamento Full Arch on 4/6 nel mascellare superiore;
  • Evoluzione del trattamento per risolvere i casi più complessi: gli impianti trans sinusali, gli impianti pterigoidei, gli impianti zigomatici;
  • Sequenze operative con video step by step delle tecniche chirurgiche;
  • Fattori chiave per il successo del trattamento;
  • Revisione della letteratura.


Luca Dr. Boschini - GLI AUTOTRAPIANTI DENTALI DEL XXI SECOLO.

Laureato con lode ed encomio presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna nell’anno 2000. Svolge attività clinica, di ricerca e di insegnamento presso l’allora Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche dell’Università di Bologna. Inizialmente è tutor degli studenti del corso di laurea di Odontoiatria e Protesi Dentaria nell’insegnamento dell’Anatomia Umana Normale (titolare dell’insegnamento prof. Alessandro Ruggeri) e nello stesso periodo svolge attività di tecnico presso il laboratorio di Anatomia. Successivamente è professore a contratto nel corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università di Bologna dapprima in protesi fissa e successivamente in Materiali Dentari (titolare degli insegnamenti prof. Roberto Scotti). Nel 2001 è vincitore di una borsa di studio presso la medesima università. Dal 2008 lascia l’Università di Bologna per dedicarsi alla libera professione, con particolare dedizione alla protesi fissa e alla chirurgia orale. Nel 2012 è vincitore di un contest di oralcommunication al primo congresso di Dentisti-Italia con una presentazione sul tema degli autotrapianti dentali. Nel 2015 è docente al corso di laurea di Odontoiatria e Protesi Dentaria e al corso di Specializzazione in Chirurgia Orale dell’università di Chieti in merito al tema degli autotrapianti dentali. Nel 2018 è docente al corso di formazione post-laurea in Endodonzia clinica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma sul tema degli autotrapianti dentali. Nel 2020/2021 è docente al master internazionale di ClinicalEndodontics dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Membro della IADT (International Association for DentalTraumatology), della IAO (Italian Accademy of Osseointegration) e dell’AIE (Accademia Italiana di Endodonzia). Relatore a corsi, convegni e congressi.



GLI AUTOTRAPIANTI DENTALI DEL XXI SECOLO

OBIETTIVO - L’autotrapianto è la tecnica chirurgica con la quale un elemento dentario viene trasferito dal suo alveolo di competenza al posto di un altro dente irrimediabilmente compromesso o già perso. Si tratta di una tecnica praticata in passato, soprattutto in pazienti pediatrici, oscurata dall’avvento della moderna implantologia. Negli ultimi anni la tecnica è stata riscoperta, probabilmente a causa dell’uso indiscriminato di impianti che ha portato all’insorgenza di molteplici complicanze associate.
Al giorno d’oggi, nei casi adeguatamente selezionati e alla luce delle nuove tecnologie, l’autotrapianto dentale può essere considerato la prima scelta terapeutica nei casi nei quali sia richiesta la riabilitazione di un elemento giudicato oramai irrecuperabile.

PROGRAMMA
  • Cenni storici sugli autotrapianti;
  • Lo spettro dell’anchilosi;
  • Protocollo;
  • Razionale di scelta;
  • Casi clinici.


Nicola Maria Grande, DDS, PhD

Consegue la Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC), discutendo la Tesi di Laurea dal titolo “Valutazione sperimentale della tecnica di alesaggio canalare con il sistema GT-Rotary files”. Dal 1999 al 2008 è Medico Frequentatore, con incarichi di tutore per il CLSOPD, presso l’Istituto di Clinica Odontoiatrica dell’UCSC, dove svolge attività clinica e di ricerca nel Reparto di Endodonzia. Dal 2001 al 2007 è Professore a Contratto di Endodonzia presso la stessa Università. Nel 2009 consegue il titolo di Dottore di Ricerca presso l’UCSC. Dal 2009 svolge incarichi di ricerca e didattici integrativi per il CLSOPD presso la Sapienza  Università di Roma con la cattedra di Endodonzia I. Dal 2010 al 2012  ricopre il ruolo di Ricercatore a tempo determinato presso la stessa Università. Dal 2014 è titolare della cattedra di Endodonzia II presso l’UCSC. Dal 2016 è Professore di Endodonzia presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro e presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Ha partecipato alla progettazione e allo sviluppo di strumenti e sistemi per la preparazione e l’otturazione canalare. Autore di numerose pubblicazioni su riviste internazionali in campo endodontico e restaurativo, svolge inoltre il ruolo di peer reviewer per le più diffuse riviste del settore. Socio Attivo della European Endodontic Society (ESE), dell’American Association of Endodontics (AAE), della Società Italiana di Odontoiatria Conservatrice (SIDOC) e dell’Accademia Italiana di Endodonzia (AIE), di cui è attualmente il Presidente Eletto. Tiene corsi e conferenze di Endodonzia e Odontoiatria Restaurativa in tutto il mondo.



Come raggiungere l’apice nel 100% dei casi: strategie cliniche e programmazione terapeutica.

OBIETTIVO - Le criticità del trattamento endodontico sono nella maggior parte dei casi concentrate negli ultimi millimetri del terzo apicale. La complessità  anatomica di questa area, il difficile accesso e la continuità con il  periapice sono fattori che ne determinano la crucialita’ per raggiungere il successo clinico. Attualmente una delle variabili con cui distinguiamo i casi complessi è proprio la difficoltà di accesso al terzo apicale, sia per via ortograda che chirurgica. Verrano analizzati diversi scenari clinici e la loro risoluzione in cui diverse tipologie di ostacoli e difficoltà sono superate con le adeguate strategie cliniche e il corretto uso di strumenti e device sia in fase terapeutica che di pianificazione diagnostica.





Andrea Dr. Grassi

Laureato nel 2004 in “Odontoiatria e protesi dentale” presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
Dal 2005 al 2007 “Master Biennale Internazionale di secondo livello in Chirurgia Orale e Implantologia” presso l’Università degli studi di Verona.
Relatore a corsi e congressi nazionali ed internazionali, si dedica principalmente alla chirurgia ricostruttiva con approccio flapless, alla chirurgia implantare ed alla protesi su impianti.
Coautore del libro: “Next-Generation Biomaterals for bone & Periodontal Regeneration”, di Richard J.Miron e Yufeng Zhang.
Libero professionista in Reggio Emilia dal 2004.






Vito Antonio Prof. Malagnino  - Gestione di casi ordinari e straordinari in Endodonzia.

Laureato in Medicina e chirurgia con il massimo dei voti presso l'Università degli studi di Perugia nel 1980. Si è specializzato in Odontostomatoogia presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Professore a contratto di Endodonzia presso la stessa università dal 1988 al 1995. Professore straordinario di pedodonzia negli anni 1997-1999.
Autore di più di 100 pubblicazioni in campo endodontico. Editore del giornale italiano di endodonzia dal 2002 al 2004. Presidente della Società Italiana di odontoiatria conservatrice SIDOC dal 2002 a 2004. Segretario della società italiana di endodonzia SIE dal 1990 al 1995, icepresidente dal 1995 al 1997 e Presidente dal 1997 al 1999. Nel 1995 ha organizzato il congresso mondiale dell'International Federation of Endodontic Association IFEA. Segretario, Tesoriere e Presidente della società itaiana di conservativa negli anni: 1988-2004. Membro d'onore della società francese di endodonzia. Titolare di cattedra in endodonzia presso l'università degi studi di Chieti. Dentista libero professionista in Roma.





Giorgio Dr. Atzeri - IL SORRISO CON LA PLASTICA.

Laureato in Odontoiatria e protesi dentaria nel 1998.
Si occupa, da libero professionista, principalmente di estetica, protesi e conservativa.
Relatore in numerosi corsi e congressi, in Italia e all'estero.
Autore di pubblicazioni in ambito estetico.

OBIETTIVO - Il miglioramento tecnologico dei materiali compositi offre oggi la possibilità del loro utilizzo in ambiti “non convenzionali”. Uno di questi è sicuramente quello della riabilitazione estetica del sorriso.
Dopo la pianificazione estetica normalmente utilizzata per le riabilitazioni con materiali ceramici, oggi si può scegliere, al momento della fase clinica, di costruire un nuovo sorriso modificando, senza l’intervento del tecnico, forma colore e posizione dei denti, con l’utilizzo compositi.
Lo scopo della relazione sarà quello di offrire una conoscenza ogni fase operativa. Indicazioni, pianificazione, tecniche di stratificazione e lucidatura dei compositi, attraverso l’analisi step by step di alcuni casi clinici.

PROGRAMMA
  • Concetto di estetica;
  • Diagnosi e pianificazione;
  • Mockup, il progetto del sorriso;
  • Composito, dalla stratificazione alla lucidatura.




Marco Dr. Maiolino & Emanuele Odt. Tarascio -
Oltre la verticale: geometrie di ieri e oggi a confronto.


Laurea in Odontoiatria e Protesi dentaria nell’università di Perugia nel  2001 con 110 e lode.

Socio attivo della Società italiana di  Odontoiatria Conservatrice. Cofondatore insieme al Dr. Pasquale Venuti di “Tomorrow Toth “.  Relatore a corsi nazionali e internazionali.

Lavora come odontoiatra generico con  particolare interesse alle branche restorative e protesiche nel suo  studio privato a Siracusa.


OBIETTIVO - Nel  mondo delle preparazioni verticali la fresa di riferimento è stata  sempre considerata la fresa a fiamma, con la tecnica “tacco punta “. Obiettivo della relazione sarà esaminare la geometria del moncone risultante dall’applicazione del convenzionale protocollo di preparazione protesica e le conseguenze biomeccaniche di tale approccio.
Un nuovo protocollo protesico con un diverso sguardo alla biomeccanica degli elementi dentali e un nuovo protocollo di laboratorio saranno presentati.




Emanuele Odt. Tarascio








Per informazioni

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